La Chiesa Valdese ha un nuovo organista titolare, Paolo Tarizzo, che si presenta da sé: «Sono nato a Ivrea e cresciuto a Rivarolo. A undici anni ho fortemente desiderato di fare l’organista come professione: una domenica pomeriggio di primavera passeggiavo sotto i portici della mia cittadina mentre le campane annunciavano la messa delle ore 18, a cui suonavo regolarmente già da tre anni. Qualche anno dopo però le cose presero un’altra piega. L’iscrizione al Politecnico e gli studi di ingegneria – scelta legata alla precarietà lavorativa del mondo musicale – sottrassero molto tempo alla mia passione. Ma proprio al politecnico scoprii l’acustica, la scienza del suono. La mattina in cui il professore di fisica tecnica ci parlò inaspettatamente di ottave, spettri e frequenze, il mio cuore entrò in risonanza, batteva fortissimo. E a forza d’impegno nel 2011 ho conseguito il dottorato in Fisica acustica al Politecnico, mentre nel 2014 il diploma di Organo e Composizione organistica e nel 2021 la laurea in Organo al Conservatorio di Torino. Oggi sono organista titolare dell’organo Pinchi-Renolfi del Tempio valdese (dopo otto anni di servizio presso l’Oratorio di San Filippo Neri) e docente di Acustica musicale al Conservatorio di Sassari. Spero di continuare a sognare per realizzare e attualizzare sempre le mie passioni».
