Nella scorsa primavera, partendo dalla situazione della scuola dove è sempre più evidente lo spazio dato all’insegnamento del cattolicesimo, comma 62 della Legge della Buona Scuola, il Concistoro della Chiesa valdese di Torino ha organizzato un tavolo per raccogliere proposte ed adesioni e prendere ufficialmente una posizione comune. Attualmente la problematica presa in considerazione si è allargata fino a comprendere l’evidente attacco alla laicità dello Stato italiano ed al gruppo si sono unite alcune associazioni che hanno nella laicità un riferimento forte e caratterizzante.
Il 19 settembre 2019 il gruppo di lavoro ha organizzato una conferenza per stimolare un rinnovato rilancio degli aspetti più fortemente simbolici della Costituzione Italiana. Questo incontro di confronto/riflessione, presso il Polo del 900, ha registrato un generale apprezzamento, come unanime è risultata la convinzione che non ci si debba “fermare” e che questo tipo di iniziative, con la collaborazione tra le associazioni, debba proseguire nel tempo. Per assumere una forma strutturata, proseguendo nel filone delle ‘radici laiche della Costituzione’ ed assumere una connotazione riconoscibile, si è deciso di assumere la denominazione di “Articolo 0”.
Molte sono le tematiche ancora da approfondire: fine vita (testamento biologico approvato da tempo, ma non promosso); suicidio assistito (dopo la sentenza della Corte Costituzionale); discriminazioni di genere; ius soli / ius culturae; ambiente. La prossima conferenza (prevista a fine novembre) avrà come argomento il fine vita e si terrà al SOMS, Associazione Operaia di Mutuo Soccorso in corso Casale 134 a Torino: in quell’occasione verrà presentato un video e seguiranno dibattito e cena. Inoltre un altro argomento, che rimane sempre attuale e che aveva costituito il punto di partenza per le attività del nostro gruppo, è e rimane: scuola e laicità. Questo discorso si pensa di proporlo per l’11 febbraio 2020.
Chi fosse interessato ad approfondire le riflessioni sui temi della laicità nelle istituzioni, del fine vita (testamento biologico e suicidio assistito), delle discriminazioni di genere, dello ius soli / ius culturae, dell’ambiente può contattare la segreteria.
