Donazioni
Contribuzioni per la Chiesa Valdese
La Chiesa Valdese ha da sempre mantenuto una netta distinzione fra Chiesa e Stato: questo per due motivi: perché garantisce dei rapporti corretti all’interno della società ma anche la libertà della Chiesa. Ogni forma di commistione fra potere politico e vita religiosa, come ad esempio i concordati, condiziona infatti la piena autonomia degli organismi pubblici, ma pregiudica anche la piena libertà di una testimonianza cristiana.
I singoli membri di chiesa contribuiscono direttamente per sostenere:
– le spese di struttura della centrale Chiesa Valdese, Unione delle Chiese metodiste e valdesi;
– le spese della locale Chiesa valdese di Torino.
Queste erogazioni liberali sono deducibili dalla dichiarazione dei redditi.
PER CONTRIBUIRE:
“Dia ciascuno come ha deliberato in cuor suo, non di mala voglia, né per forza, perché Dio ama un donatore gioioso”. (II Corinzi 9:7)
– Conto corrente bancario IBAN IT89U0306909606100000115609 intestato a Concistoro della Chiesa evangelica valdese di Torino.
– Conto corrente postale n. 177 36 109 intestato a Chiesa valdese Torino.
– Attraverso le collette nei vari locali di culto.
– Con Erogazioni liberali e Lasciti testamentari.
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Otto Per Mille e Cinque Per Mille
Anche la Chiesa Valdese, come altre istituzioni religiose che hanno stipulato Intese con lo Stato italiano, ha aderito alla gestione dell’8 per mille dell’IRPEF: i fondi raccolti con l’Otto Per Mille Valdese non vengono destinati al mantenimento dei pastori/e e diaconi/e, né per la manutenzione dei luoghi di culto, ma sostengono iniziative in campo sociale e culturale in Italia e all’Estero; il rendiconto dettagliato delle spese è pubblicato annualmente sul sito www.ottopermillevaldese.org.
É anche possibile destinare il 5 per mille dell’IRPEF a diverse opere assistenziali valdesi: maggiori informazioni sul sito della Tavola Valdese.
